ARTISTI DI COLLE FIORITO & DINTORNI
<----IVANA E' ANCHE SU "IO ARTE"
IVANA BRIGI è nata il 1 dicembre 1946.Con una formazione di operatrice meccanografica,Ivana ha una passione per la poesia e le scrive in dialetto Romanesco.Se non ha sempre sfruttato il disegno in de stesso,ha sempre avuto il bisogno di creare.I suoi quadri sono composizioni tridimensionali con colori piacevoli e caldi in quali usa materiali diversi.
Nell'anno 2012,Ivana vede la sua poesia"lo specchio"editata in una raccolta di poesie internazionali.(cliccare per ingrandire------>)
il 17 giugno 2012,si è svolta la presentazione di questo libro alle Scuderie Estensi di Tivoli,piazza Garibaldi.
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A questa occasione,Ivana ha ricevuto la menzione speciale al merito per il componimento "Lo Specchio".
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Ivana Brigi , artista eclettica, produce poesie in romanesco, si è appena iscritta alla scuola di Isabelle. La sua produzione,che si muove ai confini con la manualità artigianale, è costituita da assemblaggi con meteriali poveri o di recupero, piccoli oggetti, una rete, dei tondini di metallo, elementi vegetali, come in “Girasoli”, che assurgono ad una sorta di poesie dell’etereo essi stessi.
LUCREZIA RUBINI.
Ivana Brigi è sia pittrice che scultrice;i suoi soggetti prediletti sono gatti,volti di donna o composizioni astratte ed assemblaggi.La superficie dei suoi dipinti e la libera applicazione degli strati,collegano il lavoro al movimento dell'arte informale in cui l'espressività si fa astratta,connotata da uno stile del tutto personale.
DANIELE RADINI TEDESCHI.
Nella sua opera è importante l’anima del colore come struttura e forma fluttuante, astrazione e concetto, ricerca dell’Io nella comunicazione visiva.
Un’arte interiorizzata, nuova e stimolante, perché esplora un mondo non oggettivo, ma ricco di suggestioni e astrali risonanze
LIVIA RAVALLESE..
SECONDO PREMIO IN EX AEQUO DELLE FIERA DI ROMA:
dal 13 al 16 dicembre,"YOUREC" articiclo 2012.
L’Artista propone una particolarissima interpretazione di soggetti diversi. La bella figura femminile che guarda all’orizzonte...
...e l’ambiente marino si sposano felicemente con il rilievo e i riflessi metallici, dando un senso di spazio e di luce soffusa che suggeriscono una ricerca spirituale e serena.
Livia Ravallese.
Forme, tracce, gestualità, elementi sospesi nello spazio. L’Artista ricerca un modo diverso d’espressione, più concettuale, simbolico, più personale. E ci riesce, con opere ricche di implicazioni ancestrali dalla grande intensità emotiva.
Livia Ravallese.
L’Artista propone una particolare interpretazione in cui astrazione e concetto si compenetrano, in una visione artistica stimolante, ricca di suggestioni che sono lontane da un figurativo comune, per approdare a un proprio modulo espressivo.
Livia Ravallese.
"Lo Specchio"
Quanto me piacerebbe ’no specchio fatato
pe’ vedemme sempre er viso vellutato
’na carnagione bella
’no specchio magico che me cancella
tutto quanto er tempo che è passato !
e ’nvece a quello mio quanno me specchio
se vede proprio che più sta e più invecchio .
A riflettece però a parer mio
è tanto mejo lo specchio che c’ ho io !
E’ molto più onesto, più sincero
lui non m’ enganna mai, me dice er vero !
E sta sincerità è assai gradita
pèrchè nun specchia me ma la mia vita ,
a volte giorni belli, a volte brutti
ed è sul volto che ce l’ho scritti tutti
e ripensannoce allor tutto sommato
ogni rughetta c’ ha ’n significato ,
allora m’ ariscruto tutto er viso
e penso : questa è quella der sorriso
e quasi accanto
ce ne sta n’antra : me l’ha lasciata er pianto
e riguardannome sta faccia un po’ rugosa
senz’ artro ho imparato quarche cosa ,
vivo più serena e in allegria
er tempo che veloce corre via ;
ma prima de finì questa sua fuga
sarei felice che se soffermasse
pe’ regalamme ancora quarche ruga !
Ivana Brigi